E’ la domanda che mi fate più spesso.

Tutti i giorni mi arriva un messaggio dove mi si chiede dove mangiare, dove dormire, dove comprare e quasi mai quali musei vedere! Capre ❤

Ma si sa, in un weekend, quello che vi piace fare è divertirvi e fare shopping. Quando sarete “anziani” come me, mi chiederete anche quale mostra interessante c’è o quale concerto.

Non vi farò una guida definitiva;

perché non ho tempo.
perché non mi pagate….e sarebbe stato bello!
perché nessun editore mi paga!….pensa se me l’avessero chiesto come alle blogger che qui ci vengono mezza volta ma sembrano esserci nate!
perché di guide su Amsterdam siamo pieni e non ne possiamo più!
Io per prima.

Vi dirò quali sono i posti dove sono stata a dormire e dove tornerei, se non avessi una casa.

Vi dirò dove vado a mangiare quando non ho voglia di cucinare.

Vi dirò dove mi piace dilapidare il patrimonio quando sono in vena di spendere.

Così non me lo chiederete più!……scherzo ?

Non vi allegherò le foto di ogni posto perché voglio lasciarvi il piacere della scoperta (che poi è il bello di fare una vacanza); i più curiosi possono andare su google e guardare tutti i posti senza farmi fare la fatica mettervi anche le immagini o stalkerare il mio profilo Instagram dove c’è tutto (clacam ovviamente)

Cominciamo con le cose importanti: dormire.

Si, perché se dormi bene poi tutto il resto fila liscio.

Amsterdam è piena di hotel, tutti abbastanza cari. Se non sono cari, sono bettole. Io vi ho avvisato.

Il mio posto prefe del cuore è un delizioso Bed and Breakfast – così delizioso che infatti è sempre pieno – si chiama La Remise (Noorderstraat 74); è gestito da una coppia giovane molto cool, molto gentile e molto educata; ha solo tre camere: Blanche, Nord e Sud. Per me la più bella è la Sud. Al mattino il proprietario vi preparerà una succulenta colazione nella loro bellissima cucina e vi darà un sacco di tips migliori delle mie. Ci sono stata almeno 4 volte e lo adoro. E’ nello Joordan, uno dei quartieri più belli di Amsterdam.

Passiamo agli hotel e qui tocca che siate preparati a vendere un rene.

I migliori, per me, sono:
– Il Pulizter (Prinsengracht 315-331)
– L’Andaz (Prinsengracht 587)
– The Hoxton (Herengracht 255)
– Ink (Nieuwezijds Voorburgwal 67)
– Mr Joordan 8 Bloemgracht 102)
– Il W (Spuistraat 175, 1012 VN Amsterdam)
– Il Corservatorium (Oosterdokskade 151, 1011 DL Amsterdam)
Sono tutti in centro e molto puliti. Testati tutti nelle innumerevoli volte che sono stata qui in vacanza o per lavoro.
Bollino nero per tutta la catena Max Brown. Sembrano carinissimi da Booking ma fanno cagare, stanze piccolissime e personale pessimo.
Almeno in quelli che vi ho consigliato, per il solo fatto che sanno che vi stanno derubando con cifre folli , vi trattano come se foste emiri del Qatar!
Ultimo, ma non per importanza, la scelta di prendere una casa.
Se siete una famiglia o se vi piace spatasciarvi sul divano o fare colazione quando volete o fare sesso sulla lavatrice che centrifuga o fare la spesa e cucinare, sarà la scelta più giusta.
Io sono stata per quasi tre mesi a Dutch Masters Apartments (Keizersgracht 580).
Mi sono trovata davvero bene, ho provato tutti e 7 gli appartamenti (molti di voi hanno seguito la vicenda passo passo) pulizia settimanale, tutti i comfort, vista canale o vista giardino. Potete dire a Milany – che è la ragazza che lo gestisce – che vi mando io e sono certa che si sfregherà le manine dalla gioia.
Fate questo in memoria di me.
Preghiamo.
Passiamo ai “mangiarini”.
Precisazione davvero importante: ad Amsterdam non si mangia bene o meglio, noi italiani – che al cibo buono buono siamo abituati – non mangiamo bene ma ci sono dei posticini davvero carini dove non sentirete la mancanza della mamma, della nonna e della parmigiana.
Vi dirò dove vado io.
E’ la mia personale classifica ma, come tutti voi sapete, cucino bene e mangio anche di più, quindi fidatevi.
Gli indirizzi ve li cercate voi perché vi amo ma non sono il navigatore e ho già fatto lo sforzo per gli hotel :D.
Se siete in fissa con il pesce, suggerisco Seafood. Ce ne sono tre, il mio preferito è quello di SPUI che, però, è temporaneamente in ristrutturazione. Gli altri due sono in zone altrettanto carine, uno in quella dei Musei e l’altro al De Pijp.
Ricordatevi sempre di prenotare altrimenti aspetterete le ore.
Se siete in vena di cibo olandese o comunque di un posto davvero tipico: Greetje. E’ super romantico e la carne è davvero ottima.
Il De Kas è un posto che merita una visita fosse soltanto per l’architettura! Molto caro, prevalentemente vegetariano, ma eccellente. Immerso in un giardino che vale lo sbatti per arrivarci.
Moeders. Questo ristorante è speciale e ci mando tutte le mie amiche perché è super Instagrammabile. Le pareti sono interamente rivestite di foto di mamme, con le cornici colorate e la cucina è proprio quella casalinga.
Le migliori ribs le troverete invece al Pendergast ma anche la carne in generale. Prenotate per tempo.
Bistrot des Alpes è il posto perfetto per una fredda giornata. Ottimo cibo che conforta.
Cafe Moderne a Noord è un luogo magico. Per raggiungerlo dovrete prendere il battello che parte dalla stazione centrale e in un minuto sarete dalla parte opposta di Amsterdam. Anche qui prevalentemente pesce ma è stato costruito nella sede di una banca ed hanno lasciato quasi tutto degli interni. Andate a fare la pipì perché i bagni sono il caveau!
Stessa cosa per Stork. E’ sempre a Noord, menù di mare e vista strepitosa, soprattutto d’estate. Ricordatevi però che qui l’estate non esiste :DDDDDD quindi portate sempre un pullover!
Io non mangio sushi, male della società moderna, ma mi dicono che il migliore è Teppanyaki. Caro ma eccellente. Così si vocifera.
Applausi meritano invece un thai dal nome Rakang, FAVOLOSO….ed due di cucina indiana: Balti House e Moti mahal. Eccellenti.
Mangerete tantissimo e benissimo, spendendo davvero poco e il personale è gentilissimo.
Se, invece, siete in giro e, ad ora di pranzo, vi si scatena quel buco alla pancia, SOUP ENZO la soluzione. Cucinano solo zuppe, di almeno 10 tipi diversi e solo deliziose.
Hanno solo due sedi, una nella quale non potete neanche sedervi perché piccolissimo ed un altro più grande, vicino la zona dei Musei.
Piccola nota per la colazione o la merenda.
Io non sono fan del breakfast fuori casa perché pensare di lavarmi e vestirmi prima ancora di aver ingerito del cibo, è follia ma se a voi piace vi dirò dove mangiare i migliori pancakes.
Dignita. Primo posto.
Bakers and Roasters. Secondo.
In entrambi aspetterete tantissimo per prendere posto e per essere serviti. Vi ho avvisato.
Pluk. Terzo posto.
Ma mi raccomando, Pluk ha due sedi.
Il cuoco bravo è in Reestraat, quello ceppone che meriterebbe di essere licenziato in Berenstraat, non sbagliate se non volete lasciare tutto nel piatto.
Se siete vegan o simpatizzanti della roba super healthy, Lavinia Goodfood fa degli eccellenti pancakes light.
Sappiate che la maggior parte dei posti che fanno pancakes ad Amsterdam, li fanno enormi come la frittata di zia Peppina. Quelli che vi ho suggerito, sono i piccoli americani.
Winkel molto buono, atmosfera super carina, ottima torta di mele e ottimi croissant.
Per la merenda esiste un unico posto, il tempio, la divinità, il luogo magico dove vivrete attimi di estasi, quasi come un primo giorno di saldi con i negozi vuoti e solo per voi, quel posto è POMPADOUR. Non vi dirò di più perché dovete solo assaggiare.
Altri posti carini sono il Bocca Coffee ma più per l’atmosfera che per il cibo. Un cappuccino andrà più che bene, il resto lasciatelo al banco e non fatevi infinocchiare dai bellocci che servono.
– Scandinavian Embassy, le migliori cinnamon rolls di sempre.
– Coffee and Coconuts
– Locals Coffee
– Zuivere Coffee (ottime torte)
– Toki.
– Lot sixti one.
– Kattencafe (pieno di gattini ma dovete prenotare perché i proprietari degli animaletti sono super attenti e vogliono che siate puliti e patatini e che non ci sia troppo casino per non disturbarli)
Migliori croissant da Stefs o da Le Fournil de Sebastien.
Ultima nota importantissima: a qualsiasi ora del giorno, o almeno fino alle 19, Ibericus per i migliori bocadillos del mondo.
Gelato: Van der Linde. Un unico gusto, tanta fila ma è paradisiaco.
Alternativa buona ma mai quanto il gelato italiano: Ijscupje. Ne trovate tanti in giro per la città.
Ultima ma non per importanza, la pizza.
Bella Storia o Eatamosfera.
Il primo secondo me meglio del secondo.
Se proprio volete mangiare italiano, il migliore è Primi. Sono siciliani, sono adorabili e si mangia da dio.
Alternative “La maschera Lillotallini” e “Ciro passami l’olio”.
Per gli Hamburger: Cannibal Royale e Lombardo’s.
Andate in pace.
Preghiamo!
Veniamo alle cose importanti.
Per “tazzare” ovvero per bere bene e fare un aperitivo non vi suggerirò le classiche birrerie (tutte ottime per carità) della quali è piena ma 3 posti che sono poi i bar degli hotel dei quali vi ho già parlato.
Il bar del Pulitzer è ECCELLENTE. Cocktail favolosi e personale molto preparato.
Stessa cosa per quello dell’Andaz e per quello del W.
Il plus di quest’ultimo è che si trova all’ultimo piano e la vista sulla città è decisamente struggente.
Stessa cosa per Lotti dell’ Hoxton, ottimi drinks e atmosfera molto bella.
Altro posto carino e Tales and Spirits. Molto caratteristico.
Ottimi cocktails anche da Brix e Vesper.
Mettete in conto, anche in questo caso, di spendere parecchio. Non siamo a Palermo con l’happy hour a 8 euro né tantomeno a Milano con quello da 10/12. Qui viaggiamo intorno ai 15 di base fino a salire anche a 28 euro per un cocktail!
Se l’idea è quella di ubriacarvi fate prima ad andare all’Albert Heijn (supermercato) e comprarvi il tavernello da bere seduti sul canale.
Ultimo step e poi abbiamo finito, lo shopping.
I negozi più belli, per me, sono nelle 9 stradine o al De Pjip.
Una boutique carinissima è OU. Qui troverete un sacco di cose particolari e non potrete fare a meno di aprire il portafoglio.
Stessa cosa per Catwalk Junkie, una boutique con cose che in Italia non troverete mai.
Per il vintage andate da Episode. Trovate un botto di roba alla metà di quanto vi vendono la roba a Milano dove credono di aver scoperto il vintage!
Anecdote, Mint e Collective Space per gli stessi motivi di sopra. Roba nuova, mai vista, di ottima qualità che non troverete a casa nostra.
Per la piccola gioielleria che a noi femminucce piace tanto o per regalini: Anna + Nina e All the Luck in the World.
Avrò certamente dimenticato mille posti ma questo va a vostro vantaggio perché vorrà dire che quando sarete qui, saremo “costretti” ad abbracciarci e quindi ve lo dirò occhi negli occhi davanti ad una tazza di ottimo Mint tea che può sembrare acqua riscaldata con la menta ma credetemi è molto molto di più ;).
Ps: per le canne, non chiedetemi niente. Sono pur sempre una siciliana che non sa e non ha visto niente ?
Doei-Doei ❤